IL TEAM DI RICERCA DI CANVASALUS SI AMPLIA
È a partire dal 1995 che due autorevoli ricercatori della Cannabis, allora operanti in due diversi e prestigiosi centri di ricerca (Università di Wageningen, in Olanda e ISCI di Bologna ex Consorzio Produttori Canapa), si sono impegnati in progetti per il rilancio della canapa industriale. La storia non ha avuto interruzione. Il primo ha prodotto una ampia gamma di nuovi chemiotipi per i cannabinoidi destinati a usi farmaceutici; il secondo ha ottenuto le due varietà impiegate per produrre Cannabis ad uso medicinale per l’Italia.
Si chiamano Etienne de Meijer e Giampaolo Grassi.
Ora questi due ricercatori collaborano con Canvasalus e daranno vita a nuovi materiali e nuove possibilità di sviluppo al settore della Cannabis in Italia. Con questi ricercatori collabora Giovanni Appendino, non per caso nato a Carmagnola, che opera al DISCAF di Novara e che ha caratterizzato nuove molecole della canapa, inclusi cannabinoidi. Giulio Grassi è l’amministratore della società e sarà la nuova leva che darà energia e passione allo sviluppo della azienda che ambisce a distinguersi a livello europeo e mondiale.
La storia continua…..
ETIENNE DE MEIJER: IL BREEDER CON UNA PROFONDA CONOSCENZA DEI CHEMITOPI DELLA CANNABIS
Etienne de Meijer è la figura su cui noi ora vogliamo rivolgere la nostra e la vostra attenzione. Laureato e specializzato (PhD) in Scienze Agrarie e olandese di nascita, ha da sempre nutrito un forte interesse per le piante e per l’utilizzo che se ne può fare.
UNA VITA DEDICATA ALLA CANNABIS
Uno dei sui primi incarichi lavorativi fu proprio alla banca di conservazione del germoplasma olandese, un istituto annesso alla stessa università. La prima ricerca a cui prese parte era focalizzata nell’identificare colture industriali alternative per l’agricoltura olandese. La fibra di canapa era inizialmente solo una delle tante possibilità, ma divenne prioritaria quando ricevette l’attenzione del Governo per il suo utilizzo nella produzione della carta. La ricerca di De Meijer risultò in una tesi intitolata “Diversity in cannabis”. Il progetto, più ampio, si concluse con una relazione completa che trattava proprio della canapa come materiale economicamente e tecnicamente adatto per l’industria della carta, ma il progetto purtroppo non ebbe altro seguito l’insufficiente interesse da parte dell’industria cartaria.
I LAVORI PIÙ SCIENTIFICAMENTE RILEVANTI DI DE MEIJER
Sono diverse le pubblicazioni, gli articoli scientifici e i brevetti che portano il nome del noto ricercatore, tra questi non può non essere citato il volume “Diversity in Cannabis“.
Sarebbero davvero tante le pubblicazioni redatte da Etienne de Meijer che meritano attenzione, ma di seguito ci limitiamo a proporvene alcune tra le più interessanti e che hanno dato un significativo progresso alla ricerca sulla Cannabis.
COSA ASPETTARSI DAL FUTURO DI CANVASALUS
La fusione di due rilevanti esperienze nel settore del miglioramento genetico della canapa, quella di De Meijer e Grassi, combinata con l’esclusiva e vasta conoscenza in ambito fitochimico del Prof. Appendino, consentirà di accelerare significativamente il progresso scientifico della cannabis.
Le ricerche saranno decisamente orientate allo sviluppo di materiali genetici specificatamente adatti alle numerose filiere che la cannabis può alimentare. Attraverso la collaborazione con aziende come ENECTA, prima e più importante partner industriali interessata alla cannabis, si potranno valorizzare al meglio nuove varietà e innovativi ritrovati per il settore fitochimico. Finalmente anche gli agricoltori potranno contare su un’azienda all’avanguardia che farà ricerca applicata e che attraverso lo stretto collegamento con l’azienda sementiera Grassi, svilupperà varietà specifiche per i diversi impieghi e per le numerose filiere della canapa.
I punti di forza di Canvasalus sono già le varietà a cannabigerolo (CBG) che hanno risolto il problema del rispetto del limite massimo del tetraidrocannabinolo (THC). Le varietà finalmente certificate, stabili e adatte alle condizioni climatiche italiane, comprese quelle per il Sud e le Isole del nostro Paese.